La logistica nella città e per la città e i suoi impatti sulla mobilità generale: pianificazione, governance, hub, infrastrutture e una MaaS per le merci e i servizi

Martedì 9 dicembre ore 16.30 - 18.00
Auditorium

Secondo una ricerca di qualche anno fa (2017), precedente alla pandemia e all’esplosione dell’e-commerce, nelle aree urbane la logistica genera tra il 15% e il 25% di tutti i chilometri percorsi dai veicoli, occupando dal 20% al 40% di tutto lo spazio stradale, contribuisce al 20-40% delle emissioni di CO2 ed è responsabili dal 30% al 50% dei principali inquinanti atmosferici, quali PM e NOx. Anche sostituendo tutti i veicoli a combustione interna con mezzi a zero emissioni allo scarico, la congestione resterebbe (e anche parte del particolato), senza contare che l’aumento del delivery in tutte le sue forme ha fatto crescere il dato sulle distanze e sulle tratte. Ai movimenti logistici vanno aggiunti quelli di servizio (raccolta rifiuti, manutenzione, lavori pubblici e privati). Si tratta di movimenti necessari alla vita delle città, soprattutto a quelle dei mitologici 15 minuti. la domanda è complessa, non può avere che una risposta complessa: NGM vuole contribuire a un dibattito serio.